La Notte Del Lavoro Narrato @ Modena

di Giulia Piscitelli

modena immagineUn viaggio. Questo è quanto verrà offerto a chi parteciperà alle iniziative organizzate a Modena per “La notte del lavoro narrato”.
Innanzi tutto un viaggio attraverso la città, per connettere le due sedi coinvolte. Ma, per far questo, non è che bisognava aspettare per forza il 30 aprile 2014. Quello che avverrà sarà, piuttosto, un viaggio nello spazio e nel tempo. Chi parteciperà a “La notte del lavoro narrato” a Modena navigherà con Ulisse per scoprire, sbigottito, che ci sono selvaggi che non hanno né leggi né lavoro, e che vivono nell’inciviltà. Mieterà con Lèvin e i suoi contadini nella Russia dell’800, scoprendo che è un lavoro bellissimo, anche se spacca la schiena. Sgranerà gli occhi incredulo e disperato, seduto nella polvere, perché gli diranno che i trattori faranno il suo lavoro e dovrà lasciare la terra dove è cresciuto. Si farà male con tutti coloro che si sono infortunati sul lavoro nel corso della Storia e si specchierà in tutte le storie dei suoi vicini che sentirà come proprie. Fotograferà con Miles le case abbandonate nell’America della crisi e degli sfratti degli anni Zero e subito dopo si sentirà soddisfatto ma soprattutto molto fortunato perchè ha trovato un buon lavoro a Modena che gli permette di fare seri progetti di vita. Guarderà dalla finestra la propria compagna (o compagno) andare verso il lavoro mentre lui (o lei) è appena rientrato (o rientrata). Si innamorerà perdutamente e metterà su un’officina per truccare e pettinare le auto. Racconterà apologhi che si perdono nella notte dei tempi su un’antica stanza da affrescare.
Queste e molte altre avventure vivrà chi parteciperà a “La notte del lavoro narrato” a Modena.
Se volete saperne di più non dimenticate di tener d’occhio questo link.

vincenzo moretti

Sociologo e Narratore. Sono nato nel 1955 da Pasquale, muratore e operaio elettrico, e Fiorentina, bracciante agricola e casalinga. Desidero quello che ho e continuo ad avere voglia di cambiare il mondo.

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